In fase di presentazione del modello 730/2025, pochi contribuenti sanno che è possibile recuperare un bonus fiscale da 100 euro previsto per il 2024. Si tratta del cosiddetto “bonus tredicesima”, un’agevolazione pensata per i lavoratori con redditi medio-bassi e figli a carico, ma che in molti non hanno ricevuto automaticamente.
Bonus 100 euro: di cosa si tratta
Il bonus da 100 euro era stato introdotto come misura straordinaria per aiutare le famiglie nel periodo natalizio del 2024. Tuttavia, la sua erogazione non è stata automatica: spettava ai datori di lavoro con funzione di sostituto d’imposta erogarlo in busta paga, ma non tutti lo hanno fatto. Di conseguenza, molti lavoratori non hanno ricevuto il beneficio, pur avendone diritto.
Ora, con la dichiarazione dei redditi 2025, c’è la possibilità di recuperare l’importo, ma solo seguendo correttamente la procedura prevista dal modello 730.
Come richiedere il bonus nel modello 730
Chi non ha ricevuto il bonus nel 2024 può richiederlo compilando il rigo C14 del Quadro C, Sezione V del modello 730. Questa sezione è destinata proprio a chi intende recuperare il bonus fiscale non percepito.
Per accedere al beneficio, è però necessario soddisfare alcuni requisiti fiscali:
- Reddito complessivo riferito al 2024 non superiore a 28.000 euro;
- Presenza di almeno un figlio a carico fiscalmente;
- Un’imposta lorda superiore alla detrazione per lavoro dipendente spettante.
Solo chi rientra in tutti e tre questi parametri potrà ricevere il rimborso di 100 euro tramite conguaglio fiscale.
Un errore che può costare caro
Molti contribuenti ignorano completamente questa opportunità oppure non compilano correttamente il rigo C14, perdendo di fatto il diritto al bonus. In un momento in cui il potere d’acquisto delle famiglie è sotto pressione, rinunciare a 100 euro può fare la differenza.
Per questo motivo è consigliabile rivolgersi a un CAF o a un professionista, per verificare la propria situazione reddituale e assicurarsi di non commettere errori nella compilazione del 730.
Il 730 è anche un’occasione di risparmio
Oltre al bonus da 100 euro, il modello 730 consente di recuperare spese detraibili che riducono l’imposta da pagare. Tra le principali:
- Spese sanitarie e farmaceutiche;
- Spese scolastiche e universitarie dei figli;
- Bonus edilizi e ristrutturazioni;
- Mutui, assicurazioni e contributi previdenziali.
Sfruttare al meglio tutte queste agevolazioni significa alleggerire il carico fiscale e, in molti casi, ottenere un rimborso diretto sul proprio conto corrente.
Il bonus 100 euro nel modello 730 rappresenta un’opportunità concreta per chi, nel 2024, non ha ricevuto l’agevolazione in busta paga. Conoscere i propri diritti fiscali è il primo passo per tutelare il proprio reddito e recuperare ciò che spetta di legge.